La radio incontra Twitter

La radio è uno strumento eccezionale sotto molti punti di vista, perchè svolge numerose funzioni, tra cui quello di raccontare delle storie con leggerezza e semplicità. Essa è un prodotto collettivo in cui anche l’ascoltatore si mette in gioco, partecipando attivamente alla trasmissione. Ne hanno parlato al Festival del Giornalismo di Perugia, Luca Bottura di Radio Capital, Marina Petrillo di Radio Popolare e Simone Spetia di Radio 24. Al centro del dibattito  è Twitter e la diretta con essa crea molta condivisione dell’informazione.

Il commento su Twitter è diventato fondamentale anche nella satira collettiva.

Da quando esso esiste,  la lingua italiana è diventata molto più espressiva e compiuta. Gli inglesi in questo sono tra i più umili, nel senso che rispondono a tutti i tweet, senza distinzioni. La satira è importante  proprio per condividere momenti bui come questo. Confrontarsi è fondamentale per stare al passo con i tempi. Il rapporto tra radio e Twitter è molto più ricco ed importante con contenuti accattivanti dal punto di vista linguistico. Twitter è un luogo di incontro, dove l’uso della lingua è davvero eccezionale, ed al tempo stesso un luogo di cultura, in cui i giornalisti possono trovare contenuti divertenti ed importanti per l’informazione. In Italia il fenomeno Twitter è esploso negli ultimi due anni, ma già il sito internet Spinoza.it, è stato uno dei preculsori, che con citazioni e piccole frasi proponeva la diffusione della cultura sul web.

Infine Twitter è un ottimo strumento sia per la radio che per gli altri mezzi di comunicazione, e saperlo usare rende facile e fruibile qualsiasi programma.

Nicoletta  De Vita