Le regole del giornalista, istruzioni per un mestiere pericoloso
Il mestiere del giornalista è uno dei più delicati tra i lavori attuali, questo perchè i rischi sono enormi e sono aumentati negli ultimi 20 anni.
Gli autori del libro “Le regole del giornalista, istruzioni per un mestiere pericoloso”, Goffedo Buccini, giornalista del Corriere della Sera e l’avvocato Caterina Malavenda, affrontano il tema del rapporto tra giustizia, politica e giornalismo.
Attualmente non c’è un modo per non essere perquisiti, questo perchè con computer hardware ecc è tutto rintracciabile e collegabile alla persona in questione, mentre prima i taccuini e i quaderni potevano essere distrutti o nascosti in qualsiasi momento. C’è bisogno di una estrema delicatezza con questioni molto importanti e comportarsi sempre in modo corretto. Infatti nelle inchieste e negli articoli più complessi non si può sempre dettagliare tutti i nomi e cognomi per questioni di sicurezza, perchè non si può parlare di dati privati e personali.
Il giornalista Buccini in riferimento afferma che il lavoro del giornalista ha un potere servile, nel senso che siamo schiavi dei potenti, che si approfittano della condizione attuale.
Mentre l’avvocato Malavenda, esperta di diritto dell’informazione, molte volte ha avuto a che fare con querele e denunce ai danni della categoria. Infatti è molto importante saper approcciarsi nel modo giusto con determinati personaggi o categorie sociali, perchè la querela è sempre in agguato.