Nuovi contest e grant per le inchieste giornalistiche
L’Ahref questo pomeriggio ha presentato in anteprima per il Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia la piattaforma media civico per promuovere e finanziare le inchieste innovative del panorama italiano. Infatti le redazioni attuali sono sempre caratterizzate da una scarsità di fondi per le inchieste ed è molto difficile portare a termine un tipo di lavoro come questo. Proprio per questo motivo l’Ahref premia le inchieste migliori e le più innovative, attraverso contest e grant, ovvero borse di studio.
Il giornalista dell’Inchiesta.it, Jacopo Barigazzi ha spiegato la difficoltà di reperire fondi per le vere inchieste giornalistiche: “L’inchiesta è un concentrato di forze da parte di molti giornalisti, che oggi con molta fatica riescono a realizzare ricerche ed approfondimenti davvero importanti”
L’Ahref ha messo a disposizione un contest per la miglior inchiesta realizzata con la partecipazione della cittadinanza attiva, in cui è stato premiato il lavoro di Rosy Battaglia, giornalista free lance che ha curato un’inchiesta sul mondo dell’ecomafie e bonifiche ambientali. Le ricerche della giornalista hanno evidenziato un dato davvero raccapricciante, ovvero che la regione italiana più inquinata e con la presenza di più siti ambientali con alti livelli di sostanze tossiche, essendo la più industrializzata. I dati però non prendono in considerazione i siti caratterizzati dalla presenza di amianto, che non sono ancora definiti. Tra le città più inquinate c’è Brescia, ricca di discariche e rifiuti tossici delle grandi fabbriche. Inoltre all’incontro è stato presentato il bando , finanziato da Unipolis, il quale offre la possibilità di avere un finanziamento di circa 200 mila euro per idee di start up culturali in forma cooperativa. Il bando promuove la cultura sostenibile, che è anche uno strumento di sviluppo economico e sociale per l’Italia, per includere realtà molto giovani al servizio della comunità. Un progetto innovativo da più punti di vista, il quale permetterà la realizzazione di nuove imprese in tutta Italia.
a cura di Nicoletta de Vita
